Giovanni Battista Morgagni, o Giovan Battista Morgagni o anche Giambattista Morgagni, (Forlì, 25 febbraio 1682 - Padova, 5 dicembre 1771), fu un famoso medico italiano, anatomista e patologo. È considerato il fondatore della anatomia patologica (o anatomia clinica) nella sua forma contemporanea, tanto che Rudolf Virchow lo definisce il "Padre della Patologia moderna".

 

Laureato a Bologna, a soli 25 anni fu nominato lettore di anatomia in quella Università. Fu incaricato dell'insegnamento di medicina teorica a Padova, dove poi ottenne la cattedra di anatomia (1715). Applicò ai suoi studi il metodo sperimentale raggiungendo una vastissima fama, tanto da meritare l’appellativo di “principe dell’arte anatomica”. Nelle sue opere “Adversaria anatomica prima” e “Adversaria anatomica altera” descrisse per primo la struttura e la funzione di numerosi elementi anatomici ai quali è ancora legato il suo nome.

 

Diede i natali all'anatomia patologica mettendo in relazione le alterazioni anatomiche con quelle patologiche e dimostrando come ad ogni alterazione anatomica corrispondesse un'alterazione della funzione. Profondo conoscitore degli autori antichi, pubblicò numerose opere, fra cui: Epistola anatomica (1740), De vita et scriptis Antonii Valsalve (1741), De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis (1761), Opuscula miscellanea (1763). Nel De sedibus ha, fra l'altro, descritto, primo al mondo, la cirrosi, correlando il quadro clinico (in vita) a quello anatomico, alla autopsia.

 

Insegnante, filosofo, storico di medicina, e patologo Morgagni fu uno dei più rispettati studiosi di  medicina del suo tempo. Nel 1761, pubblicò una ricerca clinica - anatomica, che era il frutto di una vita di esperienza nel campo medico, dal titolo: De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis (Fondamenti e Cause delle malattie investigate con l'anatomia). Il libro si compone di settanta lettere che descrivono circa 700 casi. Poiché fu la prima opera a stabilire il concetto delle malattie legate agli organi interni, è il fondamento della moderna anatomia patologica.

La prima traduzione inglese dell'opera del Morgagni apparve nel 1769. 

Questa immagine a fianco si  riferisce ad una pubblicazione nel Latino originale pubblicata in Svizzera nel 1779.

 

 Grande e celebrato clinico, illustre insegnante, chimico, fisico, naturalista e latinista, egli riceve onori e riconoscimenti, ma patisce anche invidie e malevolenze. Tra le personalità conquistate dalla sua fama ci sono anche Carlo VI d’Asburgo ed Emanuele III di Savoia, che ordinarono alle loro soldatesche, in transito per Forlì, di rispettarne famiglia ed averi.